QUOTE(Paolo66 @ May 23 2008, 08:58 AM)
......... Il 105 è comunque un'ottimo obiettivo per la macro, indipendentemente dal VR ma, se l'esigenza è quella di allontanarsi dal soggetto, forse potresti valutare anche qualche focale più lunga.
QUOTE(Gianluca1982 @ May 23 2008, 12:45 PM)
L'unica controindicazione che ho riscontrato con il Vr è che prima che il vr non stabilizza l'immagine la messa a fuoco non avviene...dunque pochi attimi persi che potrebbero farti perdere uno scatto importante....ma parliamo di attimi
"Paolo66" e "Gianluca1982", quella di allontanarmi dal soggetto non è una esigenza x me ma solo l'opportunità di poterlo fare occasionalmente e non in misura importante. Il micro 105 VR, rispetto al micro 55 AIs che ho (e non mollo), mi darebbe questa opportunità con il valore aggiunto della possibilità, all'occorrenza, di inserire il VR e/o l'autofocus che spesso escludo perchè mi piace focheggiare sul punto che io ritengo più importante, non necessariamente al centro dove l'impostazione "spot" che uso abitualmente andrebbe a settarsi.
Riprendo prevalentemente soggetti statici: piccoli oggetti, componenti elettronici, parti hardware di PC, armi e parti di esse, componenti e polveri per la ricarica di cartucce per uso sportivo al tiro a segno (cartucce destinate a fare punti su un foglio di cartoncino e mai su esseri viventi anche se solo animali), ecc. il tutto a scopo didattico.
Poi, oltre alle mille altre forme più o meno generiche, mi piace fotografare fiori, piante, insetti, piccoli animali, ecc. e per tutto questo vanno benissimo sia il 55 che il 105, che acquisterò in futuro per poter avere "una marcia in più".
La mia domanda iniziale era solo per "conoscere la verità" sul meccanismo VR, visto che anch'io non avrò mai finito di imparare e la teoria spesso si scontra con la realtà.
Grazie di avermi risposto e di avere detto la vostra,
Tony.